Michele Sannino – Ricordi
Il mio passato lo riguardo sempre con piacere. Ritrovo le cose belle che ho vissuto, che ho voluto e che mai potrò dimenticare.
Il mio passato lo riguardo sempre con piacere. Ritrovo le cose belle che ho vissuto, che ho voluto e che mai potrò dimenticare.
Dimenticare è la cosa più bella che tu possa fare per te quando perdi qualcuno. Si tocca il fondo, stai male, ma a nulla serve ricordare: il ricordo non ti da nulla indietro, porta solo rimpianti.
A chi non c’è più o non ci sarà più nella mia vita auguro di essere immune dai rimpianti, perché li conosco e conosco il male che fanno dentro quando non puoi più rimediare.
Tutti vorrebbero tornare indietro nel tempo, ma nessuno vuol più dormire nel letto con i propri genitori. L’essere umano è proprio una strana creatura.
Ed ogni qual volta apro la finestra del cuore diventi vento che mi respira nei pensieri.
Spesso vorremmo cancellare alcuni ricordi che hanno fatto parte della nostra vita, ma alcuni di loro vivono nel nostro cuore e non nella nostra mente. Non riusciremo mai a cancellarli.
Ho riempito una scatola di ricordi. Li ho riposti attentamente, pensando che i brutti fossero molti di più di quelli belli, ma anche i momenti brutti fanno parte della vita e spesso ti insegnano a crescere e a capire. Ogni tanto ne tirerò fuori uno, scegliendo tra i migliori, e saranno caldo vento che abbraccerà la mia anima.
Dei pezzi che ho aggiunto rimpiazzando quelli che avevo perso, nessuno combacia perfettamente: lasciano passare spifferi di ricordi.
I ricordi sono profumi di malinconia, e se siamo fortunati odorano di felicità.
I miei occhi vedono la caduta dei tempi andati, riflettono come il sole nell’acqua ciò che stato perso.
Talvolta siamo così masochisti da tatuare ogni dolore nella memoria.
Chi dice che i ricordi non servono a nulla è perché ha voluto dimenticare tutto.
I ricordi sono legati tra loro come un filo di perle che scorre tra le mani del tempo e ci conduce nel passato, quando le perle erano ancora da raccogliere e da infilare.
Quando c’erano ancora mamma e papà non sapevamo di essere felici.
Come è bello ascoltarsi osservando l’immensità del mare e le emozioni che si susseguono con i pensieri che portano immagini, momenti di vita vissuta.
Ci sono giorni in cui tutto scorre lento, ma il vento dei ricordi aiuta.
Ci sono camere nella casa dei ricordi, dove il signor Rimpianto e la signora Nostalgia, avranno sempre il libero accesso.