Roberto Calderoli – Politica
Come si sa, preferisco la legge del taglione.
Come si sa, preferisco la legge del taglione.
L’indulgenza può essere una dote. Ma diventa un grande difetto nel momento in cui influisce sulle decisioni che richiedono imparzialità.
Mussolini si comportò come un vigliacco, senza un gesto, senza una parola di fierezza. Presentendo l’insurrezione si era rivolto al cardinale arcivescovo di Milano chiedendo di potersi ritirare in Valtellina con tremila dei suoi. Ai partigiani che lo arrestarono offrì un impero, che non aveva. Ancora all’ultimo momento piativa di aver salva la vita per parlare alla radio e denunciare Hitler che, a suo parere, lo aveva tradito nove volte.
Il peggior problema che hanno la maggior parte dei politici italiani è quello di non avere un mestiere. Oggi questo è diventato il problema della nazione intera.
La giustizia è una vera professionista, più la pagate, più è gentile, se poi la pagate molto bene, diventerà addirittura molto servizievole.
Il presidente della repubblica, il presidente del consiglio, i vari ministri, tutti chiedono ai cittadini la massima collaborazione con lo stato “per superare il grave momento”. Ma dov’è lo stato dove sono le sue istituzioni, quando è il cittadino ad avere bisogno?
Chiedere informazioni sull’andamento politico odierno è cosa giusta, domandare agli esperti è cosa logica, ma il godimento delle risposte è una cosa fantastica.