Roberto Gervaso – Morte
La filosofia aiuta a vivere insegnando a morire.
La filosofia aiuta a vivere insegnando a morire.
Il giorno da non vivere arriva per tutti e ti porta via con sé.
Quando una persona sta per morire dice sempre di sentire molto freddo invece quando sono morta io ho sentito una vampata di calore.
Dormi dolcemente, tenero cuore, in pace.
Non voglio che la morte mi venga dagli uomini, mentono troppo! Non mi darebbero l’Infinito!
Farsi gioco della morte è celebrare la vita.
Nessuno mi aveva detto che il lutto fosse così simile alla paura… sto cominciando a capire perché il lutto ricorda tanto l’attesa. Dipende dal fatto che infiniti impulsi ai quali ci eravamo abituati restano frustrati. Non c’era pensiero, sentimento o azione che non avesse lui per oggetto. Ora, non hanno più meta.Continuo, per abitudine, a tendere la freccia sulla corda, ma poi ricordo, e devo deporre l’arco. Così tante strade portavano il mio pensiero a lui, ma ora un invalicabile posto di frontiera le blocca. Una volta erano strade, ora sono vicoli ciechi.