Roberto Gervaso – Morte
La filosofia aiuta a vivere insegnando a morire.
La filosofia aiuta a vivere insegnando a morire.
La morte si prende gioco di noi, lasciandola fare, la renderemo vittima dei suoi stessi giochi.
La morte, la odio da morire ed ho una dannata voglia di ucciderla. Forse è per questo che io sono ancora vivo, malgrado la sua implacabile sete di vendetta verso di me.
Quando qualcuno a noi caro ci lascia… così…Il vuoto, la disperazione, lo sgomento…sono indescrivibili. Quella persona,quella parte di noi, della nostra vita,da domani non ci sarà più.Restano i ricordi, quegli attimidi questa vita terrena che il SignoreCi ha concesso di vivere insieme…Ora che la terra, tremando, se l’è ripresarestano soltanto le macerie…
Quando muori, puoi essere circondato da amici ma comunque sia in quel momento sei solo. Sei solo ad affrontare la morte.
Provo disperata invidia per la generazione che potrà dire”Che sfigati quelli del ventunesimo secolo… morivano ancora”
E quando poi, ti svegli da un sogno bellissimo e avverti, la cruda realtà come il tuo peggior incubo… solo allora capisci che la vita è una puttana e che la morte, in fondo, può essere un’amica sincera!And you wake up from a beautiful dream and you feel the hard truth as your worst nightmare… you still understand that life is a wore and death could be your best friend.