Roberto Gervaso – Tristezza
La solitudine ci dà il piacere d’una grande compagnia: la nostra.
La solitudine ci dà il piacere d’una grande compagnia: la nostra.
Nonostante tutto il tempo passa, ma il dolore per lei rimane sempre lì, come se aspettasse un qualcosa che non arriverà mai.
Niente è più triste dell’avere come ricordo più caro il dolore più grande.
Riconosce la propria tristezza colui che è stato felice almeno una volta.
“Perché piangi quando vai a dormire”? Perché le lacrime lavano il dolore solo se restano sole.
La vera solitudine non è necessariamente limitata a quando si è soli.
E un bel giorno arriva la realtà a svegliarti e quando apri gli occhi quello che vedi non è minimamente simile a ciò che pensavi fosse. La cosa che non puoi fare a meno di chiederti è come hai potuto permettere ai tuoi vorrei di sostituire ciò che effettivamente è, mentre un senso di inadeguatezza rende ridicolo ogni tentativo di dare un senso alle tue stupide convinzioni.