Roberto Giusti – Morte
Una persona non muore mai davvero, se nel ricordo… rimane ancora viva.
Una persona non muore mai davvero, se nel ricordo… rimane ancora viva.
È abbastanza per te Dio questo mio dolore? È abbastanza per te Dio questa condanna? È abbastanza per te Dio questo mio tormento? È abbastanza per te Dio questa disperazione? Dimmi è abbastanza? O vuoi ancora altro da me? Mi stai dissanguando come il tuo figlio in croce.
La più crudele eredità della morte è che spesso lascia gli altri prigionieri della vita.
Il silenzio… ha la capacità di dire tutto o niente…
Se una persona che amavi è volata in cielo, avrai sempre un angolo di paradiso nel tuo cuore.
L’Alba… è il Tramonto dei Vampiri!
Che belle le frecce! Scoccate dall’arco della vita, sembra poterne orientare la direzione come meglio si desidera; le frecce sono le emozioni che, puntualmente, scocchiamo perché sentiamo il profumo della vita… perché desideriamo quella vita. Però, non sempre le frecce scoccate puntellano la vita – o meglio – puntellano proprio come il mare quando giunge sulla sabbia e ne inverte i granelli. La freccia di Gianni avrebbe voluto “fermare” sulla terra il papà, eppure il mare aveva invertito l’emozione della vita. Comunque, una vita solo perché non compare non significa che scompare.