Rosario Cauchi – Politica
Un tempo il nemico era oltre frontiera, oggi è nel “palazzo”.
Un tempo il nemico era oltre frontiera, oggi è nel “palazzo”.
I politici italiani sono i più fasulli del mondo. Nell’era pre Renzi consigliavano un tecnico per sanare i conti, adesso è bastato un sindaco!
I politici, gli industriali e gli amministratori a parole tutelano l’interesse dei cittadini, coi fatti lavorano per il proprio.
L’esibizione di Faust. Si è venduto l’anima senza entrare in politica.
Verrebbe da pensare che governanti che hanno permesso e permettono che un paese si divida anche in maniera violenta e becera fra cose anche banali e scontate abbiano sbagliato tutto. Invece no, è il paese che li ha creduti e ci è cascato che ha fallito, non loro.
A quelli che dicono “che va sempre tutto male per colpa degli altri” potremmo dare picconi e mazze e fargli demolire i tanti mostri, distruggere le cose fatte male e portar via carrette di calcinacci e cattive idee.A quelli che invece sono tanto bravi, sempre migliori degli altri a costruire e ricostruire, potremmo far tirare su i muri, le case, e fare giardini, pulire i monumenti. E la gente tutta intorno ad ammirare il grande cantiere, a fare evviva con le mani, come i bambini, ed urlare come fare, incitare. Ed all’ora della pausa lanciare pane e verdura, e per dissetarli secchi d’acqua, lanciati come si lanciano per rinfrescare i corridori, ma non per tifo, per rabbia.
In politica ha sempre ragione la minoranza. La maggioranza sbaglia sempre tutto: Essa opera e la minoranza sbadiglia.