Rossana Emaldi – Morte
La vita e la morte, che strana parentela, non vanno d’accordo, ma viaggiano sempre tenendosi per mano.
La vita e la morte, che strana parentela, non vanno d’accordo, ma viaggiano sempre tenendosi per mano.
La depressione bussa sempre alla porta prima d’entrare, l’importante è non aprirle.
Questa tradizione umana del 2 novembre, abbellire le tombe, comprare fiori, per me non è cristiana; penso alle parole di Gesù: “Lasciate che i morti seppelliscano i loro morti”. Pregare per chi ha già lasciato la Terra, questo è cristiano, questo è credere. Per chi ha fede, la morte del corpo è un passaggio dalla vita carnale alla vita eterna; la vera morte è quella dell’anima, non del corpo che la ospita per fare esperienza terrena; l’anima muore a causa del male che facciamo e di cui non ci pentiamo, ma potrà vivere se faremo del bene e saremo capaci di Amare come Dio, e da Dio.
Se inciampi non te la prendere, imparerai a guardare meglio dove metti i piedi.
Se hai gli occhi colmi di stelle, hai il cuore pieno d’amore.
Quando una preda è giusta, il predatore rimane predato.
Il silenzio è come una porta chiusa, al di la non sai mai cosa puoi trovare.