Rossana Emaldi – Poesia
Il poeta eletto si fa suggerire le parole dal suo angelo custode.
Il poeta eletto si fa suggerire le parole dal suo angelo custode.
La poesia è la suprema forma letteraria, madame.
Si può viaggiare con la fantasia, ma senza portare bagagli.
Il mio miglior pregio è il tuo peggior difetto.
I poeti bussano ai cuori dove non fa giorno. Aprono porte altrimenti chiuse svelano giardini nascosti, solitudini infinite. I poeti sono gigli disseccati lunghi fili di vento che vibrano su desideri imprigionati. I poeti suggeriscono colori ai pittori e il mondo si tinge d’azzurro e di bianco. Il bianco delle stanze dove giocano i bambini l’azzurro delle soffitte dove sognano i sogni e si riposa la luna. I poeti sono mendicanti per strada e la moneta che tu lasci nelle loro mani diventa un sole di rame che incendia la notte. I poeti sono musiche gitane un canto di rane nel caldo meridione. I poeti sono versi in prigione.
Non c’è futuro se camminando si guarda sempre indietro.
La giusta dignità è andarsene via prima che ci venga chiesto di farlo.