Salvatore Di Sarno – Guerra & Pace
L’uguaglianza per molte persone è un sassolino nella scarpa.
L’uguaglianza per molte persone è un sassolino nella scarpa.
La pace è indivisibile.
Umanità, sei tesa come una corda di violino pronta a suonare la sua ultima nota disperata di pace. Là il guerriero popolo si rifugia all’ombra di bombe inesplose: lì è la pace, il ribelle animo umano sente l’eco della propria fragilità di essere e si perseguita con falsi cartelli dai forti poteri; deboli di libertà umana. Libertà è ciò che ogni uomo chiede: ed è disperazione nel dire la propria opinione libertà gridata dai mille volti, da ogni razza sia essa armata amata o pacifista; solo questo per vivere.
I più forti vogliono il liberismo, si, vogliono la libertà di ridurre in schiavitù i più deboli.
Come la guerra è una cosa troppo seria per lasciarla in mano ai militari, anche la pace lo è per lasciarla fare ai pacifisti.
Se l’esercito fosse adoperato per combattere più la mafia, più tosto che le piattaforme petrolifere, quest’oggi molte vittime innocenti sarebbero risparmiate e l’uomo aver così raggiunto una valida conquista di pace…
La pace, non lo nego, non ci sarà mai, anche per causa mia, una “piccola guerra”, nel cuore, in uno stato d’animo, lo avremo sempre tutti; non posso da un punto all’altro dare pace, per un rancore o un torto non ripagato; è la giustizia, è la parità di ogni essere umano; è il mondo.