Sandra Piogia – Stati d’Animo
Ognuno si perde per strada, forse perché non guarda l’altro negli occhi, perché non ascolta con il cuore, perché non si cura più dell’anima e crede poco in se stesso e nei suoi sogni.
Ognuno si perde per strada, forse perché non guarda l’altro negli occhi, perché non ascolta con il cuore, perché non si cura più dell’anima e crede poco in se stesso e nei suoi sogni.
San Valentino lui puntuale il 14 Febbraio non salta un anno, ma le coppie che giurano amore eterno son sempre le stesse?
In certi giorni le nuvole possono coprire il sole, ma nessuno può mai spegnerlo.
Se siamo in pace con noi stessi, possiamo esserlo anche con il resto del mondo.
In mancanza d’altro… lecco le mie ferite.
Mentre i suoni e le voci, (scompaiono) nella quiete, le immagini esistono sempre, come nel giorno mite così nella notte. La luce perpetua risplende in esse; il rumore è la gravità delle ore e la volontà dell’espressione singolare.
La disperazione è un tramonto senza sole.
San Valentino lui puntuale il 14 Febbraio non salta un anno, ma le coppie che giurano amore eterno son sempre le stesse?
In certi giorni le nuvole possono coprire il sole, ma nessuno può mai spegnerlo.
Se siamo in pace con noi stessi, possiamo esserlo anche con il resto del mondo.
In mancanza d’altro… lecco le mie ferite.
Mentre i suoni e le voci, (scompaiono) nella quiete, le immagini esistono sempre, come nel giorno mite così nella notte. La luce perpetua risplende in esse; il rumore è la gravità delle ore e la volontà dell’espressione singolare.
La disperazione è un tramonto senza sole.
San Valentino lui puntuale il 14 Febbraio non salta un anno, ma le coppie che giurano amore eterno son sempre le stesse?
In certi giorni le nuvole possono coprire il sole, ma nessuno può mai spegnerlo.
Se siamo in pace con noi stessi, possiamo esserlo anche con il resto del mondo.
In mancanza d’altro… lecco le mie ferite.
Mentre i suoni e le voci, (scompaiono) nella quiete, le immagini esistono sempre, come nel giorno mite così nella notte. La luce perpetua risplende in esse; il rumore è la gravità delle ore e la volontà dell’espressione singolare.
La disperazione è un tramonto senza sole.