Sara Brillanti – Abbandonare
Sento il trionfo adesso che ti ho abbandonato a te stesso, dopo tanto consenso, la negazione di solidarietà e il tuo ritorno negli inferi della solitudine.
Sento il trionfo adesso che ti ho abbandonato a te stesso, dopo tanto consenso, la negazione di solidarietà e il tuo ritorno negli inferi della solitudine.
Solo quando solitudine, nostalgia e tristezza si saranno impossessati di te, potrai capire cosa davvero sia l’abbandono.
Ma c’è una cosa che non hai capito: con te ero forte, e le mie paure scomparivano sguardo dopo sguardo. Sarebbe stato diverso tra le tue mani. Sarei stata una bambina, si, ma con l’uomo più forte del mondo.
Viviamo dello stesso sangue e siamo porte aperte affacciate, che proclamano verità e sopprimono bugia.
L’uomo e la terra devono appartenersi per coesistere. In pochi sanno che nessuno appartiene mai realmente a questo pianeta.
Gli occhi s’incatenano, il fiato si accorcia, i corpi sono calamite. Dopo tutto è però…
Abbandonare è sinonimo di eliminare. Chi abbandona, nel senso più assoluto, ha fallito l’obbiettivo più importante a cui egli è stato chiamato: “la vita”.