Sara Brillanti – Desiderio
Ho bisogno di qualcosa che mi faccia aprire il cuore e di conseguenza chiudere lo stomaco.
Ho bisogno di qualcosa che mi faccia aprire il cuore e di conseguenza chiudere lo stomaco.
Voglio riavere una parte di me stesso volata via, rivoglio i miei sogni, rivoglio le mie certezze.
Non potrai dimenticare, ma potrai cercare di non ricordare. Sta solamente a te.
Al tanto si può aspirare solo passando dal poco.
E corri… e vivi… e azzanni la vita più che puoi per gustartela, bella o brutta che sia…E io sto correndo.Scavalco mura di infamie, di dolore e di ricordi…E mi avvicino sempre più alla metà… stancandomi, senza mai fermarmi.
Sarebbe bello se si potesse dire, ora spengo i miei sentimenti, e farlo.
Il desiderio, qualsiasi forma abbia, è una nuvola che tutti dobbiamo attraversare. “A voglia” fare come Schopenhauer: l’assenza di volontà, e quindi di dolore porta inevitabilmente a un baratro di emozioni. Un piatto vuoto, un piatto piatto. Casomai è meglio superare il nostro limite, o semplicemente guardarlo, osservarlo da molto vicino, senza timore e rendersi sempre più consapevoli di chi siamo e cosa vogliamo davvero.