Sara Brillanti – Morte
Uccidersi dentro è l’unico omicidio concesso perché silenzioso.
Uccidersi dentro è l’unico omicidio concesso perché silenzioso.
Nella vita c’è sempre una prima volta, come nella morte.
Ho provato a vivere, poi era peccato, quindi sono tornata a morire.
Perché essere credenti per definirsi esseri viventi?
Dopo la morte attendono gli uomini cose che essi non sperano né immaginano.
C’è solo una differenza tra un uomo e un cubetto di ghiaccio, l’uomo avrà il terrore di sciogliersi, al cubetto invece è stato dato il privilegio di non provare nulla.
Vorrei volare verso l’infinito con le lacrime di dolore sul mio viso. La mia anima, che guarda dolcemente miei ricordi, vuole continuare a volare e a credere innalzando una nuova via. Ho vissuto e donato già tanto a questo mondo, alla fine non mi resta altro che andarmene, però prima ho scelto il colore della mia alba, del mio tramonto. Sarò più lontana di tanta sofferenza che mi soffoca l’anima.