Sara Brillanti – Morte
Visto che non posso vivere come posso, lasciatemi morire come voglio.
Visto che non posso vivere come posso, lasciatemi morire come voglio.
La morte, la morte ti prende, la morte ti ama, la morte puttana. La morte negli occhi di un vecchio, la morte ti guarda allo specchio, morte, morte sarai cosi forte, da farmi sognare di mai naufragare nel limbo di me che sono solo un bimbo.
Tutto è precario nella vita terrena, le cose, le persone non sono mai veramente nostre, non le portiamo con noi quando passiamo nell’aldilà. Siamo solo noi stessi e basta, e forse lasciamo un vuoto a chi ci ha amato davvero.
Chi ti conosce scavalca anche il sorriso ebete che ti disegni come un patetico pagliaccio.
L’unica cosa a cui non c’è rimedio è la morte. La morte a volte è l’unico rimedio, essa avviene nell’attimo stesso in cui decidiamo di nascondere il viso dentro una maschera. Nessuno vedrà e nessuno saprà chi siamo e cosa sentiamo.
Ogni uomo uccide una cosa che ama.
Il silenzio ti spiegherà quello in cui non sono riuscite le parole.