Sara Brillanti – Morte
Visto che non posso vivere come posso, lasciatemi morire come voglio.
Visto che non posso vivere come posso, lasciatemi morire come voglio.
E se gli angeli scelgono per la vita di uno la morte di un altro, si angosceranno non per le repliche a frotte, se e quando l’odio abbandonerà la loro mente, ma per quello perduto, il rimedio che splende troppo lontano alle spalle, vago e informe come dietro un mare d’acqua, in una strada su cui nessuna macchina del tempo potrà fare ritorno.
Non bisognerebbe mai esaudire l’ultimo desiderio di un condannato a morte: potrebbe desiderare di vivere.
Quando un uomo muore, un capitolo non viene strappato dal libro, ma viene tradotto in una lingua migliore.
Era un giorno come questo, un giorno che puzzava di noi. Non eravamo che fetore…
All’apparenza ti soffermi, alla sostanza ti fermi.
Morirò quando Dio mi concederà questo grande onore.