Sara Brillanti – Morte
Tutti abbiamo una scadenza in comune, ma tutti ci rifiutiamo di pensarci.
Tutti abbiamo una scadenza in comune, ma tutti ci rifiutiamo di pensarci.
La porta alla quale bussi più forte è quella che molto probabilmente non si aprirà mai.
Il terrore della morte è dovuto all’incertezza di ciò che ci attende. La risposta è semplice e tranquillante: esattamente la medesima situazione di prima che fossimo.
Chi non si espone critica chi lo fa; chi si espone è troppo impegnato a farlo per criticare l’altro.
L’assoluta impotenza dell’uomo di fronte alla morte lo rende maledettamente consapevole della sua effimera esistenza.
E qui, fra tanta ipocrisia, decido di morire prima che questa decida di uccidermi.
Gli abbracci sospesi sono quelli che non abbiamo avuto il coraggio di dare.