Sebastiano Borsatti – Abitudine
La dipendenza da sigaretta è come una storia d’amore: la incontri un giorno per caso o te la fanno conoscere i tuoi amici, ti piace, inizi a frequentarla sempre di più fino a quando non ne puoi più fare a meno.
La dipendenza da sigaretta è come una storia d’amore: la incontri un giorno per caso o te la fanno conoscere i tuoi amici, ti piace, inizi a frequentarla sempre di più fino a quando non ne puoi più fare a meno.
Chi è schiavo dell’abitudine,la libertà lo spaventaper paura di perdersi nell’immenso.
L’abitudine è una stanza chiusa alla vita.
Lasciali parlare dicevano, lasciali parlare: senza l’esperienza dei tormenti ci sarà poco da fare. Tu…
L’abitudine è la più infame delle malattie, perché ci fa accettare qualsiasi disgrazia, qualsiasi dolore, qualsiasi morte.Per abitudine si vive accanto a persone odiose, si impara a portare le catene a subire ingiustizie, a soffrire, ci si rassegna al dolore, alla solitudine, a tutto. L’abitudine è il più spietato dei veleni perché entra in noi lentamente, silenziosamente e cresce a poco a poco nutrendosi della nostra inconsapevolezza, e quando scopriamo d’averla addosso ogni gesto s’è condizionato, non esiste più medicina che possa guarirci.
È da tanto tempo che non “amo” una persona, non a caso il mio telefono gli preferisce la parola “con”.
La cosa peggiore è quando si è soli in due.