Carlo Peparello – Abitudine
C’è’ chi considera andare controcorrente… uno sforzo inutile per raggiungere il traguardo più lontano. Lo pensano quelli che seguono la corrente senza rendersi conto di girare in un cerchio già tracciato da altri.
C’è’ chi considera andare controcorrente… uno sforzo inutile per raggiungere il traguardo più lontano. Lo pensano quelli che seguono la corrente senza rendersi conto di girare in un cerchio già tracciato da altri.
Sono le cose non dette che lacerano l’anima e io non voglio morire di silenzi.
L’abitudine è tutto, se non vuoi più essere stanco abituati agli sforzi, se non vuoi più aver sonno abituati a restare sveglio, se non vuoi più piangere abituati a soffrire.
Perennemente insoddisfatto e pretenzioso è colui a cui non basta ciò che è sufficiente.
È più facile per un italiano gesticolare senza parlare che parlare senza gesticolare!
Ti abitui al dolore… vedi le spine che ti scorrono dentro graffiandoti il cuore come…
Mi impongo di non abituarmi all’abitudine affinché ella non si “abitui” a me.