Silvana Stremiz – Morte
La morte ha senso solamente per chi è convinto che esiste la vita eterna, altrimenti è solo un’ingiustizia.
La morte ha senso solamente per chi è convinto che esiste la vita eterna, altrimenti è solo un’ingiustizia.
Fuggire è facile, lo sappiamo fare tutti. È restare, combattere, vivere ed emozionarsi che richiede coraggio.
Un ricamo li nell’armadio, sulle lenzuola di seta custodite come uno scrigno prezioso e intoccabile. Le guardo, le sfioro poi mi allontano. La sera prima che ti saresti sposata avevo sognato di metterle sul tuo letto, e tu con gli occhi pieni di lacrime di emozione mi avresti detto: Mamma da domani abiterò qui, ma so che quando tornerò a casa da te mi aspetterai a braccia aperte. Quel ricamo aveva dentro i fili del tuo futuro ma questo futuro non l’hai vissuto. Ora quei fili mi graffiano il cuore, e non so a cosa aggrapparmi per non sprofondare nel mio dolore.
Solo la morte “ha il rombo del nulla”.
I giovani che schizzano la notte sulle strade, anche non ubriachi, pensano: “proprio a me deve succedere?”…e così la pensavano anche quelli che sono morti negli incidenti.
La morte sorride a tutti; un uomo non può far altro che sorriderle di rimando.
È difficile avere fede nell’umanità: una razza troppo calcolatrice ed egoista per essere affidabile.