Silvana Stremiz – Tristezza
Il dolore riesce sempre a resuscitare.
Il dolore riesce sempre a resuscitare.
Non ha alcun senso essere se stessi, quando non si piace a nessuno, altrimenti sarai destinato a rimanere sempre solo.
Piango… Non posso fermarmi… Rivivere questo dolore è come essere travolta da un’onda che non lascia possibilità di salvarsi, che ti porta alla deriva e ti fa morire lentamente… Io sto morendo nel cuore… Ho paura… Tanta paura… Paura di non farcela a superare tutto ciò e paura di poter commettere lo stesso errore che voi due avete commesso, e al quale non esiste alcun rimedio… La fragilità del mondo è immensa, e davanti ai problemi della vita ci si sente perduti. Ma la vita non può essere gettata via… Deve essere vissuta anche con le difficoltà e i sacrifici, perché proprio queste cose fanno crescere… La sofferenza che si lascia sulla terra decidendo di volare via, non avrà mai fine! Quando chiudo gli occhi, vi rivedo davanti a me, che mi sorridete felici, e allora ritrovo un po’ di pace, ma non appena li riapro, torno in quello stato di apparente tranquillità che invece cela dietro di se un dolore che non svanirà mai, un dolore che ha cambiato la mia vita per sempre.
L’amore travolge anche chi non vuole…
Il primo traguardo, è quel pianto disperato, del tuo primo respiro.
E poi ci sono quelle ferite invisibili che hai nell’anima che ti accompagneranno per tutta la vita.
La malinconia per quello che si è perduto la si rimpiazza solo con la gioia di quello che avrai.