Silvia Nelli – Paura & Coraggio
Non è l’amore a farmi paura, ma quel senso di vuoto che mi invade quando se ne va, le sue bugie e il dolore che lasciano, le lacrime e l’amaro della delusione.
Non è l’amore a farmi paura, ma quel senso di vuoto che mi invade quando se ne va, le sue bugie e il dolore che lasciano, le lacrime e l’amaro della delusione.
Forse ho imparato finalmente cosa vale la pena ascoltare e rispettare. Ho imparato finalmente che ci sono persone che hanno tempo per milioni di parole ma mai per legarne alcune ai fatti. Ho imparato che tutto ha una spiegazione tranne ciò che è guidato dalla stupidità della gente. Ed è li che devi imparare a non lottare contro essa, ti renderesti soltanto ridicolo come loro.
Solo un cuore umile sa davvero insegnarti l’amore.
Essere donna non è sempre facile. Pensieri che si affollano e si accavallano in una mente che si fa stretta a tal punto da non contenerli più. Ecco che in qualche modo devono uscire e trovare sfogo in altro modo. Li prendono la forma della malinconia che bagnata dalle lacrime spesso diventa tristezza. Vivono con un sorriso che spesso non è sentito, un sorriso che non è concreto ma solo un sorriso fatto dell’ennesimo: “va tutto bene”! Essere donna ha dei privilegi, ma anche dei lati negativi. Se sei donna e ti arrabbi, urli e dici a qualcuno in faccia il suo usando toni forti e termini scurrili sei maleducata e cafona. Se piangi perché ferita, delusa e tradita nessuno si ferma a guardare il “perché”, ma la maggior parte di chi ti osserva penserà che sei solo una donna fragile e con poco carattere. Se ignori alcune persone o semplicemente dici che non ti piacciono lo fai solo perché sei una persona invidiosa. Se metti il cuore in ciò che fai e che dai ma ti ritrovi poi tra le mani solo cocci di un qualcosa in cui solo tu hai creduto sei stupida, una di quelle che non vedono ciò che tutti già avevano visto. Essere donna sarebbe semplice se ci fosse più umanità e sensibilità nell’animo di chi ci guarda.
Non siamo fatti per guardarci in eterno. Le anime che si piacciono devono scontrarsi, osservarsi e poi appartenersi. Non amano l’attesa, il silenzio e le parole mancate. Non vivono di promesse non mantenute, ma di costanti prove di coraggio e determinazione l’uno verso l’altra.
Non siamo noi spesso a scegliere, ma sono i nostri sentimenti, il nostro sesto senso a farlo per noi. Ci sono affinità di un valore inestimabile che si incontrano e si fondono in uno di quei rapporti fatti di affetto profondo, di sincerità e complicità assoluta. Sono questi i rapporti da salvaguardare e proteggere e non quelli che non sanno far altro che chiedere e ricevere senza mai ripagare il nostro cuore e la nostra anima di qualcosa di concreto e vero.
Ho un cuore grandissimo, ma non per questo faccio spazio a tutti.