Silvia Nelli – Vita
Quello che ho me lo sono guadagnato. Quello che ho perso ho voluto perderlo e a volte ho sbagliato!
Quello che ho me lo sono guadagnato. Quello che ho perso ho voluto perderlo e a volte ho sbagliato!
Non ho mai chiesto di essere creato e di nascere così inadatto a una simile realtà. Io chiedo solo, ora che sono vivo e consapevole, l’estasi di cui la mia anima ha bisogno.
Si dice: anno nuovo, vita nuova, ma chi lascia la via vecchia per la nuova, sa ciò che lascia, non ciò che trova, quindi torniamo alle vecchie attività con nuovo vigore!
Compro raggi di sole che scaldino il cuore o permuto con manubrio di Graziella usato pochissimo.
Guardati bene nei momenti migliori e ricordali. Ascoltati nei momenti di pace e memorizzali. Prendi i momenti più belli trascorsi in allegria con gli amici e fanne tesoro. Raccogli tutto ciò che hai imparato e custodiscilo. Se un giorno ti troverai perso, se un giorno tutto questo ti sembrerà tremendamente lontano chiudi gli occhi e rivivilo. E ti renderai conto che probabilmente i motivi per cui stai soffrendo non valgono quello che ora è solo un ricordo.
Chi vive di sensazioni ed emozioni, lasciando spazio alla sensibilità non può che precipitare, cadere, rialzarsi e volare di nuovo. Perché quelli che vivono così malgrado il dolore non smetteranno mai di rialzarci per riprovarci ancora.
Ma quanto vive l’uomo? Vive mille anni o uno solo? Vive una settimana o più secoli? Per quanto tempo muore l’uomo? Che vuol dire per sempre?