Simonide – Poesia
La danza è una poesia muta; la poesia è una danza parlata.
La danza è una poesia muta; la poesia è una danza parlata.
Allora penso, scrivo; accanto alla penna rimane un tempo sospeso, attento ai prossimi versi; imprigionato in un cielo dal quale potrà piovere solo per asciugare una lacrima o dissetare un sorriso.
Dacci le tue fiamme, la poesia di fuoco che marcò tiranni, traditori e lacché.
La poesia è la voce del cuore e la grandezza dell’anima nell’umiltà di poeta.
Il cuore, in apparenza semplice, nasconde un profondo abisso che solo Dio conosce, che spira a noi il vento della poesia donandoci solo dei barlumi, dei lampi fuggevoli di questo profondo abisso.
Nella mia testa c’è sempre del fumo. Scrivere equivale a renderlo arrosto.
Fate attenzione! Siamo poeti e non facciamo prigionieri.