Ilaria Pasqualetti – Sogno
Ci sono speranze che ci fanno sognare, ma è solo la realtà che ci fa vivere.
Ci sono speranze che ci fanno sognare, ma è solo la realtà che ci fa vivere.
Sognare ci rende liberi, sperare ci rende forti, insieme ci rendono vivi.
Chi rinuncia a sognare fa un grave torto a sé stesso.
Vago perennemente a caccia di sogni, per divenire sistematicamente preda della realtà.
Alcuni sogni sono fatti di carne ed ossa e sono reali e vivi come me.
La differenza tra un realista e un sognatore: il primo si ferma e riflette anche solo per un piccolo dettaglio, il secondo è già volato oltre senza porsi limiti. E questo è vivere.
Lasciate che i vostri sogni possono vestire di luce i vostri giorni.
Se i sogni sono il mio subconscio, devo assolutamente ucciderlo.
L’amore non è quel posto in cui rinchiudi i tuoi sogni, ma il cielo nel quale trovano il coraggio per alzarsi in volo.
Nessuno può svegliarsi senza continuare a sognare ad occhi aperti, dopo aver vissuto un sogno meraviglioso, ad occhi chiusi.
La vita ci pone momenti di cupa disperazione.È quello il tempo di grande scoperta di sé, perché è pure nei momenti di sofferenza che abbiamo l’opportunità di conoscere la nostra Anima, in modo palpabile.Ma non basta conoscersi.Dobbiamo, poi, ricordare quello che si è.E avvalorare la propria realtà, anche quando la felicità o serenità, ci regalano periodi spensierati.Così arrivano le risposte alle proprie domande, all’improvviso si dissipa la confusione che c’è in noi.E non rimangono solo i sogni, che vivono di luce propria, chiusi in fondo al proprio cuore.Perché i sogni, spesso, confondono la vita.Ma fanno parte di noi, sempre.Ed il conoscere la propria Anima, fa prediligere la speranza e scegliere di non volere vivere i sogni a discapito della propria bontà.Sogni di speranza.Nel bene.Quindi, è una condizione, che io, non mi lascio sfuggire.Solo con un poco di buona follia.Perché se è così, io vorrei impazzire sempre.
Che me ne faccio di una stella se ho il cielo rotto.
Apparteniamo a quei sogni che ci tengono svegli.
Preferisco mille volte sognare un incubo che incubare un sogno.
I sogni non sono mai gratis. Costano. Costano fatica, sudore, pezzi di cuore, lacrime agli occhi e poi sorrisi.
Dopo aver tentato la strada per la tremenda realtà, dove hanno valore solo mode, politici, leggi e denaro, deluso e con gli occhi fatti più stanchi mi sono rifugiato tra il sogno e la beata follia.
Avete mai provato a sognare con grande intensità la persona amata?Al risveglio se possibile, sia ad occhi aperti che chiusi, pare di amarla ancora di più.Però la bellezza dell’Amore non si trova in un mondo costruito dalla mente, ma nel cuore della persona che ami.E sogni così vogliono essere emozioni.Null’altro che da vivere.