Antonio Curnetta – Speranza
L’illusione è figlia della speranza, ma orfana della realtà.
L’illusione è figlia della speranza, ma orfana della realtà.
La speranza non è l’ultima a morire, ma la penultima, prima vediamo morire lei, poi moriamo noi.
A volte il terreno è arido e duro, poi però arriva la pioggia e lo ammorbidisce. Tieni viva la speranza.
Certe speranze sono ponti costruiti sul nulla, che non reggono il peso di una semplice verità.
Davanti ad una speranza vi è sempre un ostacolo!
Solo chi ha perso la speranza non ha più paura.
È la speranza che ci mantiene vivi.
Spero solamente, che tutti continuino a sperare.
La speranza induce a fare le cose più folli.
La pazienza è la speranza più timida, ma anche la più tenace.
Nella vita bisogna avere sempre speranza perché prima o può la ruota gira per tutti.
Il cuore è il luogo migliore dove tutti i sogni vivono di speranza.
Spero che prima o poi il sereno arrivi per tutti e a ognuno di voi anche se non vi conosco vi auguro di cuore che la vostra vita sia sempre come un cielo azzurro limpido e sereno.
In cosa devo sperare? In chi? Ho smesso di credere, di crederci. Ho smesso di aspettarmi miracoli che non accadranno, di avere false speranze e illusioni di cartone. Un giorno ti svegli e ti rendi conto che non è come credi, non vince sempre il bene, ti accorgi che hai pregato tutta una vita e forse non c’era nessuno ad ascoltarti. Ti rendi conto che è giunto il momento di aprire gli occhi e di cominciare a credere solo a quello che vedi. E quello che vedo io è qualcosa che non mi lascia intravedere una via d’uscita.
Lo speranzicidio di primo grado è il reato morale più atroce, di chi premeditatamente uccide la fiducia nel futuro, sotterrando illusioni sotto metri di cemento.
I cittadini ed i politici hanno poche cose in comune, una è la parola “senza”. Molti cittadini sono senza soldi senza lavoro senza speranza. I politici sono invece senza dignità e senza ritegno.
La speranza di vita è l’ultima a morire.