Manuel Bailo – Stati d’Animo
Spero che il sonno mi tenga presto compagnia e rallenti il ritmo del mio cuore… perché ad ogni suo battito il mio futuro si allontana.
Spero che il sonno mi tenga presto compagnia e rallenti il ritmo del mio cuore… perché ad ogni suo battito il mio futuro si allontana.
Non ti crucciare se le cose continuano a seguire il loro più ovvio corso… la straordinarietà è cosa effimera e caduca.
Essere soli è la luna della vita.
A volte mi sento come se una freccia avvelenata colpisse la mia anima. Il veleno scorre lentamente e dolorosamente e fa il suo percorso fino a distruggere ogni parte del mio essere. Emozioni e sentimenti vengono sovrapposti da delusioni continue, dall’assenza di soddisfazione e realizzazione. Vuoto… Un senso di vuoto, che mi accompagna nella monotona e grigia quotidanità. Tempo fa, fui portata davanti a un bivio, nel quale probabilmente ho scelto la via sbagliata. Anche se da questo sbaglio è nato un fiuore bellissimo: non riesco ad ignorare la voglia di essere quello che sono – una ragazza, non una donna!
Un pessimista è uno che non si sente mai troppo bene quando sta bene perché teme di sentirsi peggio quando sta meglio.
L’ottimismo è il placebo degli stolti.
Non dovrei, freddolosa come sono, sentire più freddo dentro che fuori. Eppure.
Ma non vedrà certo negozi di aquiloni, né qui né da nessun’altra parte. Il tempo degli aquiloni è finito.
Ti ho conosciuto realmentescrutando gli spazi silenziosiche s’incuneavano tra le note-a tratti stonate- delle tue parole.
L’indifferenza è l’arma più affilata per ferire l’orgoglio di una persona.
Certo è, che quando si è innamorati persi, si diventa rinco (nuova parola inserita nel nuovo vocabolario) meno male che finita la passione ognuno torna in sé, ma quante stronzate che si dicono!
Il giorno e la notte… sorridono a noi.Siamo noi troppo accecati dai nostri pensieri a non vederlo.
La vita… Perché delle volte è così ingiusta… che non sai cosa vorresti per ritornare a stare bene!
Ci sono momenti, nella vita, in cui vorresti poter squarciare certi silenzi con un coltello… per vedere cosa c’è dentro. Per trovarci un “perché”, tirarlo fuori, e guardarlo dritto negli occhi. Capirlo, affrontarlo, sfidarlo, o semplicemente accettarlo.Pesanti e logoranti, sono i silenzi che soffocano i “perché”…
Ho voglia di respirare.Bene, forte, a polmoni aperti, senza trovarmi a breve distanza col fiato corto.Respirare di quell’aria buona, che fin da subito ti sa di calore.Di quell’aria di cui non ti stancheresti nemmeno dopo ore.Chiudere gli occhi e inspirare col naso.Inebriarmi di quell’odore e portarlo con me, per non sentirne la mancanza quando lo voglio.
Penso al passato perché non riesco a vedere un presente.
Ogni cosa che viene Illuminata dal sole della vita porta dietro di sé l’ombra del passato.