Thomas Carlyle – Stati d’Animo
Il lavoro è la cura di tutte le infelicità che tormentano l’uomo.
Il lavoro è la cura di tutte le infelicità che tormentano l’uomo.
Nel bel mezzo dell’inverno ho infine imparato che vi era in me un’invincibile estate.
L’ansia non ci sottrae il dolore di domani, ma ci priva della felicità di oggi.
È per questo che tu sei qui ed è per questo che io sono qui. Noi stiamo cercando di difenderci dalla solitudine.
La solitudine è il nido dei pensieri.
Si resiste a stare soli finché qualcuno soffre di non averci con se, mentre la vera solitudine è una cella intollerabile.
Ti tengo stretta nel mio cuore e non dormo la notte, per vigilare qual’uomo ti voglia portar via da me. Non lo permetterei a nessuno, tu sei solo mia.
La memoria, la gioia, sono sentimenti; ed anche le preposizioni geometriche divengono sentimenti, poiché la ragione rende naturali i sentimenti, ed i sentimenti naturali vengono cancellati per opera della ragione.
Spesso il piacere è un ospite passeggero, ma il dolore, ci stringe in un crudele abbraccio.
Chi non ha paura è privo di fantasia.
La mia “paura” è la mia essenza, e probabilmente la parte migliore di me stesso.
Nulla è più facile che illudersi perché l’uomo crede vero ciò che desidera.
Sono vissuto abbastanza per vedere che la differenza genera odio.
La felicità è senza tempo e, quando la senti, vivila senza limiti.
Mi piacciono le lunghe passeggiate, soprattutto quando le fanno persone che mi annoiano.
Mi piaci, io non ho nessun gusto, ma mi piaci.
Durante le liti per un sorpasso o altre cose del genere, non bisogna assolutamente lasciarsi trasportare dall’ira. Altrimenti la mira ne risente.