Stefano Alesi – Progresso
Oggi giorno tutto o quasi tutto è evoluzione e progresso, il resto è scienza, perfino l’educazione, all’ltimo posto mettiamo la naturaleza.
Oggi giorno tutto o quasi tutto è evoluzione e progresso, il resto è scienza, perfino l’educazione, all’ltimo posto mettiamo la naturaleza.
Le uniche persone indispensabili a questo mondo sono i genitori.
Siamo talmente tanto progrediti che riconosciamo il valore di un uomo semplicemente guardando il colore della sua pelle.
Amare non si descrive ne si scrive con tante e tante parole, Solo si dimostra e si scrive semplicemente con due “ti” “amo”
Chiediamo scusa sempre troppo tardi perché dovremmo cominciare a parlare con la parola perdonami.
Non c’è futuro senza memoria; i ricordi di ieri sono i desideri di domani.
Quelle poche volte che ho avuto più soldi del normale mi stancavo il doppio di adesso che ne ho la metà.
Le uniche persone indispensabili a questo mondo sono i genitori.
Siamo talmente tanto progrediti che riconosciamo il valore di un uomo semplicemente guardando il colore della sua pelle.
Amare non si descrive ne si scrive con tante e tante parole, Solo si dimostra e si scrive semplicemente con due “ti” “amo”
Chiediamo scusa sempre troppo tardi perché dovremmo cominciare a parlare con la parola perdonami.
Non c’è futuro senza memoria; i ricordi di ieri sono i desideri di domani.
Quelle poche volte che ho avuto più soldi del normale mi stancavo il doppio di adesso che ne ho la metà.
Le uniche persone indispensabili a questo mondo sono i genitori.
Siamo talmente tanto progrediti che riconosciamo il valore di un uomo semplicemente guardando il colore della sua pelle.
Amare non si descrive ne si scrive con tante e tante parole, Solo si dimostra e si scrive semplicemente con due “ti” “amo”
Chiediamo scusa sempre troppo tardi perché dovremmo cominciare a parlare con la parola perdonami.
Non c’è futuro senza memoria; i ricordi di ieri sono i desideri di domani.
Quelle poche volte che ho avuto più soldi del normale mi stancavo il doppio di adesso che ne ho la metà.