Stefano Del Degan – Politica
I dotti onorevoli s’illudono di poterci pilotare, limitando il nostro libero filosofare.
I dotti onorevoli s’illudono di poterci pilotare, limitando il nostro libero filosofare.
Troppe palle e polvere per sparare cannonate al potere. Il problema è trovare le palle giuste per ricostruire.
Chissà perché quando sento dire all’ex presidente del consiglio che ama molto l’Italia e gli italiani mi vengono sempre in mente la promessa di abolire l’imu e la figura di Razzi.
Molti magistrati hanno preferito avere il rispetto timoroso ed interessato dei politici piuttosto che quello della gente comune.
Molti politici avranno partecipato al funerale di Andreotti per essere certi che oltre ad essere morto venisse anche sepolto (con i suoi segreti), e rimarranno intorno alla tomba per più di tre giorni. Non si sa mai.
Non è possibile dopo tutto quello a cui abbiamo assistito negli ultimi 40 anni, votare ancora per “questione” di destra, sinistra, centro destra, centro sinistra, centro centro, rosso, nero, moderati, pensionati, radicali, umanisti, cristiani, democristiani, liberali, popolari, leghisti, riformisti, partiti, movimenti o meno male che Silvio c’è. Bisogna votare le persone intelligenti, le persone pulite, quelle che non hanno commesso reati, che non hanno avuto condanne, che non fanno politica per interessi personali, che non hanno stretto amicizia con dittatori, che non sono “amici” di industriali e “amici” di “amici degli amici”.
Sono contento di essere fedele ai sani principi della democrazia, ma assolutamente schifato da coloro che asservono i principi della democrazia.