Susanna Tamaro – Morte
Ecco, quando penso alla vita di mia madre, quando penso a tante vite di persone che conosco, mi viene in mente proprio quest’immagine – fuochi che implodono invece di salire in alto.
Ecco, quando penso alla vita di mia madre, quando penso a tante vite di persone che conosco, mi viene in mente proprio quest’immagine – fuochi che implodono invece di salire in alto.
Quando anche tu proverai l’amore per la prima volta capirai quanto vari e buffi possano essere i suoi effetti. Fino a che non sei innamorata, fino a che il tuo cuore è libero e il tuo sguardo di nessuno, di tutti gli uomini che ti potrebbero interessare, neppure uno ti degna di attenzione; poi, nel momento in cui sei presa da un’unica persona e non ti importa assolutamente niente degli altri, tutti ti inseguono, dicono parole dolci, ti fanno la corte. É l’effetto delle finestre di cui ti parlavo prima, quando sono aperte il corpo dà una gran luce all’anima e così l’anima al corpo, con un sistema di specchi si illuminano l’un l’altro. In breve tempo si forma intorno a te una specie di alone dorato e caldo e quest’alone attira gli altri uomini come il miele attira gli orsi.(da “Và dove ti porta il cuore”)
L’inutile vita di Luca Lazzarini, detto Lazzaro, si arrestò alle ore quattordici e trenta del giorno otto febbraio duemilaotto.
La morte di Melissa mi ha fortemente scosso, ho pianto, e tutt’ora piango. Cazzo come si fa a creare tanto dolore, perché melissa non aveva il diritto di vivere la sua vita, di esaudire i suoi sogni, di crescere, diventare una stilista, avere le sue storie d’amore, sposarsi, accudire i propri figli e invecchiare con suo marito? Cosa ha dato il diritto a questo mostro di spezzare una pura e innocente esistenza? Dovunque tu sia pezzo di merda spero che soffra un milione di volte più di quanto ha sofferto melissa, le altre ragazze, i loro amici, i loro parenti, e tutti coloro che come me hanno un cuore e hanno pianto per ciò che è successo. Quando accadono certe cose mi sento triste, inutile, inerme dinanzi alla malvagità dell’uomo. Ti prego Melissa, perdona la mia inutilità, perdona il genere umano, perdona l’odio, perché non perdonare ne genererebbe altro. Non sono un credente, ma in momenti del genere spero con tutto me stesso esista un paradiso, esita qualcosa dopo la morte, perché meriti, anima innocente, di vivere in eterno.
Le lacrime che non escono si depositano sul cuore, con il tempo lo incrostano e lo paralizzano come il calcare incrosta e paralizza gli ingranaggi della lavatrice.
Morire è solo un modo particolarmente esatto di invecchiare.
Chi ha il coraggio di ridere è il padrone degli altri; chi ha il coraggio di morire è il padrone della morte.