Alberto Jess – Frasi Sagge
I terremoti sconvolgono la terra per pochi minuti, ma le persone, le grandi persone, possono cambiarla per secoli.
I terremoti sconvolgono la terra per pochi minuti, ma le persone, le grandi persone, possono cambiarla per secoli.
Le debolezze e le qualità di un uomo, la stasi le nasconde.
Molti grandi poeti scrivono per cambiare sé stessi e finiscono per cambiare il resto del mondo.
Laddove lo sciocco vede un bivio, la persona d’intelletto vede un’infinità di sentieri: per questo spesso risulta più indecisa su quale intraprendere. Il genio è diverso, vede un’unica via: quella giusta.
La noia è difficile da superare, spesso più del dolore.
La foglia si stacca e danza nell’aria. Un giorno purtroppo toccherà il suolo e tutto, inevitabilmente, finirà. Le grandi storie tutte terminano, le realtà idilliache svaniscono. E noi? Dovremmo essere come il vento, accompagnarle danzanti alla fine.
Non si può vivere d’eternità, perché eterno è ciò che muore.
Un saggio mi disse questo: “Anche io son stato avvicinato da dio, ma gli ho dato il due di picche”.Poi viaggiai il mondo per osservarlo meglio, ma uomo e donna si lanciavano due di picche a vicenda, pregando dio per il perdono. Ora vi dico: “giocate bene le vostre carte!”
Il paradiso come lo descrivono i grandi religiosi è fin troppo noioso per me: continuerò a negarne l’esistenza, l’inferno è molto più caldo ed accogliente per una mente che vuole bruciare pensieri nuovi.
Ammettiamo l’assurdità che Dio esista effettivamente; è evidente che non risponda mai alle chiamate.
Un ateo non ha mai ucciso un credente, viceversa è accaduto troppe volte.
La poesia per me è visione dell’orizzonte: l’orizzonte è dove tutti i tuoi desideri, le tue passioni, i tuoi sogni, le tue sofferenze, i tuoi rimpianti, il tuo futuro e il tuo passato si fondono col mare e il sole in un eterno presente! Io vedo i miei versi danzare all’orizzonte, così li raccolgo quando ancora si agitano e vibrano pieni di vita e magica alchimia.
Un poeta che si rispetti si uccide in un verso, resuscita nel successivo.
Molti grandi poeti scrivono per cambiare sé stessi e finiscono per cambiare il resto del mondo.
La più bella poesia mai composta è quella scritta di notte dalle stelle.
La cultura non basta e l’erudizione non m’affascina: voglio raggiungere con la mente quell’estro geniale, quella realtà malleabile che è l’ispirazione poetica, ed imparare a padroneggiarne il potere redentore e catartico.
È più vile chi ha paura di vivere o chi ha paura di morire?