Alessandra Massimini – Stati d’Animo
Quando sbaglio non punirmi con la durezza dello sguardo, ma perdonami insegnandomi il mio errore.
Quando sbaglio non punirmi con la durezza dello sguardo, ma perdonami insegnandomi il mio errore.
Chiudi gli occhi e sentiti rapito da quel calore che ti possiede, che ti domina in maniera incontrollabile… allora sarai davvero in balia solo del tuo cuore.
Chi può davvero dire dov’è il limite tra genio e follia? Non considerarti folle solo perché altri te lo dicono, se dentro di te senti la forza lampante e sconvolgente della genialità che ti attraversa… considera te stesso un geniale genio, ricoperto da un po’ di polvere divina che gli altri non vedono, e sentiti padrone di qualcosa di unico… te stesso.
Si arriva a dipendere dalle persone che ci fanno soffrire molto più che da quelle che ci rendono felici.
Non permettere mai a nessuno di sovrastarti ma se questo accade non permettergli di prendere i tuoi sogni, che sono l’unico modo per combattere un presente avverso.
Fa che i tuoi sogni siano sempre di pietra così nessuno potrà mai distruggerli.
Tutto fu perfetto finché non fu reale.
Non conta ciò che si pensa davvero, conta ciò che si fa credere agli altri che si pensi.
Essere saggi non significa non sbagliare, ma riconoscere i propri errori ed avere il coraggio di ammetterli.
Ci sono battaglie per cui non vale la pena lottare fino a morirne, ma siamo in grado di riconoscerle solo quando è troppo tardi.
Che cos’è un ricordo? Niente, non puoi vederlo, non puoi toccarlo, eppure è così grande da non poterlo distruggere.
Tra i toni del rosso e del nero nascondo amore e odio. Raccontami a colori al mondo che chede perché. Dì loro le cose che ci tenevano uniti e che ci rendevano indistruttibili. Gli altri colori, quelli di mezzo, tienili per te. Per ricordare anche di notte quanto fosse bello quanto fosse importante restare uniti. Fare fronte comune. Ti chiederanno se ti ho amato, ricorda il rosso della nostra passione travolgente. Ti chiederanno se ti ho odiato, ricorda il nero dell’inferno profondo. Ti diranno che ti ho dimenticato. Ricorda che nulla può essere cancellato da un cuore.
Dio è solo la risposta dell’uomo al suo bisogno di infinito ed eterno.
Dire di non essere credenti è il modo di molti uomini per scansare ciò di cui hanno paura.
La paura è figlia dell’ignoranza, abbi sempre voglia di conoscere.
Le radici che ti tengono in piedi a volte sono troppo sottili e cedono al peso morto di un cuore in frantumi.
Siamo tutti dipendenti. Cose e persone. Passato presente futuro. Siamo tutti dipendenti. Ed uscirne è la vera lotta. La battaglia che ci definisce.Che persone saremo? Di quelle che dominano? Di quelle che sono dominate?