Angela Cicolari

Angela Cicolari – Destino

Non è per giustizia, neanche un po’. Si è preso quello che sperava lo facesse più ricco di spirito, e i suoi figli più ricchi nella materia e possedimenti. Non potrà mai distruggere quello che gli serve a saziare e realizzare la sua brama di avere. Per questo, incolpare qualcun altro delle colpe dei suoi figli e servi, del Figlio unigenito, per estrarre maschere che nascondano il vero essere, crede davvero di salvarli, o salvare il suo regno, nell’illusione che il potere e l’avere il bene che non gli appartiene perché non è, gli dia una via d’uscita e lo renda eterno nella presunzione di credersi giusto e specialmente nella presunzione che tutto non diventerà simile al male che egli è, e che con qualsiasi spirito non potrà nascondere definitivamente, né usare frammenti di specchi come lame affilate. Fa del male soltanto alla sua creazione. Sua? Potrebbe mai il vero creatore stuprare e far collassare la sua creatura seguendo delle vili pulsioni? Io credo che lo stesso amore che dice di essere glielo impedirebbe. Un impostore invece lo farebbe. Ricchezza di luce, impropriamente raddoppiata, significa condannare la creazione e tutta la vita, inclusa la sua, ad una eternità di tenebre. E in fondo, è quello che si merita, perché sarà il risultato della sua volontà ostinata.

Angela Cicolari – Destino

La gravità, gli effetti e la loro portata, di quello che Dio ha fatto per ottenere il dominio universale e l’immortalità dei suoi figli, servi ed angeli, superano di gran lunga le Sue reali capacità di riparazione e la sua scaltrezza. Chiamare “disastro” l’annullamento totale e definitivo di tutti gli universi, tempi, dimensioni, e della vita generale (compresa la Sua) mi sembra un eufemismo da incompetente e facilone.

Angela Cicolari – Destino

Dio ha assassinato e sta guerreggiando contro l’odio o contro l’amore? Risponda onestamente, e vedrà il suo futuro. Il male è soltanto il bene che non era suo, dei suoi angeli, e dei “santi”. Provi a guardare nello schermo, le immagini confuse e accavallate, quasi senza tempo, nascoste dietro l’oro e i gioielli dello spirito, dietro le terre che sta conquistando, ammucchiando, uccidendo o corrompendo chi ci stava prima. Con tutta la sua onniscienza non si accorge che avere non è e non sarà essere. Lo spirito è la sua condanna. Non vorrebbe vedere il risultato delle sue azioni, eppure esisteva già prima che le compisse. Osservi gli uccelli, le sue creature più fragili, che gridano disperati verso il loro padre perché già conoscono il suo destino, lo stesso di tutti loro.

Angela Cicolari – Destino

Se non fosse stato un “vestito”, se invece Dio vorrebbe che lo diventasse considerandolo tale, quello che per natura è Essere, quella luce con cui vorrebbe abbellire e costruire il suo Sistema. Ancora forse non si rende conto di cosa ha immesso nella struttura. Non il Male, come vorrebbe far credere, gli effetti distruttivi non sono altro la conseguenza di un uso errato e sconsiderato di quello che, attraverso la morte, vorrebbe che fosse tutto suo. E infatti, lo ha avuto.

Angela Cicolari – Destino

L’amore, quello vero, che non si può confondere con nient’altro, per sua natura cercherà sempre di salvare, dalle false speranze, dalle illusioni, dalle ambizioni suicide, dall’odio stesso. La morte non è conseguenza dell’amore, ma da un cattivo uso di quello che si ha. Non è dell’amore la colpa se il male trova ostacoli alla sua corsa, o se deve sempre trovare rimedi alle porcate che fa, ma del male stesso, semplicemente perché è quello che è. L’amore e il male non possono cambiare, non si possono sostituire da uno all’altro la loro sostanza profonda, resteranno in eterno quello che sono. Un vestito cambia l’apparenza ma non la sostanza. Lo spirito “santo” che Dio estrae e immette nel suo sistema, fa diventare forti, ma alla fine uccide: questa è la strada indicata. Il male conosce la sua fine, ma logicamente non ci sta. Perché sempre continuerà a fare quello che fa, questa è la sua natura immutabile e testarda, sperando che farlo apparire come cosa buona lo diventi davvero. Invertire l’apparenza del bene e del male, della vita e della morte, o dell’amore e dell’odio, non muterà la loro vera essenza, cioè quella che ottiene i risultati secondo il suo vero essere e non secondo i vestiti e le apparenze che Dio dona attraverso lo spirito. Questa è l’illusione. Avere un grande potere e una grande autorità non salva da quello che si compie, che se non è corretto e in buona fede, distruggerà quel potere secondo le sue azioni e secondo l’impatto che queste azioni hanno sulla materia, sulla carne, fino agli atomi. Il risultato di tutte queste azioni messe assieme danno origine al destino: il destino non è altro che fredda matematica e impietosa fisica. Cercare di riscaldare la freddezza e fermare l’impietosità di una legge darà come risultato sempre il destino. Sarebbe un giramento continuo, letteralmente.

Angela Cicolari – Destino

Dio non può imporre sostituzioni all’amore. Solo l’odio lo farebbe. Specialmente quando è un ammasso di letame drogato di spirito come Lui. Questo non è un mio pensiero. È verità matematica eterna. Se non accetta quello che è, può farsi un altro po’ di spirito. Lo estrae con la Croce e se lo sniffa per bene. Si sentirà molto meglio…