Anna Maria D’Alò – Silenzio
È nel silenzio che parla la musica della natura.
È nel silenzio che parla la musica della natura.
Spesso si tace quando si ha qualcosa di grande da esprimere e si parla quando non si ha nulla da dire.
Il silenzio dopo il clamore ha il sapore dell’inganno.
Il silenzio è la porta per entrare dentro i sentieri dell’anima e calpestarli udendo la propria voce che parla e spesso urla.
Nulla mi fa più compagnia del silenzio, quando mi ascolta.
Nel silenzio sei autore della musica che componi, mentre ti ascolti.
Il silenzio è muto solo per chi è sordo alla sua voce.
Il silenzio ha il suono dell’innocenza.
Il silenzio ha la pienezza di tutte le parole non dette e non ascoltate.
Il silenzio di due innamorati che si guardano intensamente negli occhi fa più rumore di mille parole.
L’offesa ferisce, l’urlo colpisce e il silenzio uccide, quando si ama.
Il silenzio ha uno sguardo loquace quando è muto.
Dona il tuo silenzio a chi fraintende le tue parole e alza la voce a chi si nasconde dietro i tuoi silenzi.
C’è un linguaggio che vale più delle parole quando non si è ascoltati: è il silenzio.
Il silenzio ha occhi per guardare nel buio senza far rumore.
È nel silenzio che si raccolgono i fiori più belli sbocciati nel giardino dell’anima.
Ci sono scheletri negli armadi che hanno bisogno di prendere luce per indossare gli abiti rubati dal silenzio.