Antonietta Corvaglio – Religione
Rivestiti di luce, perché c’è una luce che viene solo dall’amore. Amando come ama Gesù vedi in lui tutta la realtà nel suo vero senso.
Rivestiti di luce, perché c’è una luce che viene solo dall’amore. Amando come ama Gesù vedi in lui tutta la realtà nel suo vero senso.
Giornata per l’infanzia missionaria: tutti i popoli, tutte le razze formano la Chiesa universale.
L’Epifania ci ricorda che Dio non è lontano, ma manifesta la sua presenza a quanti sono attenti ai segni che egli ci dona perché lo possiamo riconoscere. I santi Magi intercedodano per noi la grazia di essere attenti a quanto lo Spirito suggerisce al nostro cuore per aprirci alla vera adorazione.
La quaresima comincia il Mercoledì delle ceneri, giorno in cui riceviamo il segno delle ceneri per ricordare che Dio ci ha creato e il peccato ci separa da Lui. In questo tempo liturgico, la chiesa ci invita particolarmente a mettere in pratica tre proposte di Gesù:- Fare l’elemosina- Pregare- DigiunareSono le tre pratiche che ci fanno crescere nella solidarietà e nella vicinanza con gli altri, con Dio e con la creazione.
Nella quaresima ci uniamo al popolo di Israele che peregrinò quaranta anni nel deserto e a Gesù che visse quaranta giorni di penitenza prima di iniziare il suo ministero.
Gesù è venuto a squarciare le tenebre della paura e della morte, rivelandosi come la luce che tutti possono vedere e proclamando che chiunque lo segue non camminerà nelle tenebre ma avrà la luce della vita.
L’esperienza cristiana non è un abito da indossare ma è uno stile di vita da assumere, con coraggio e determinazione.
Per accompagnare Gesù nel suo Calvario sforziamoci di non cadere nella tentazione dell’orgoglio, dell’egoismo e del consumismo.
Ogni comunità vive tensioni e momenti difficili che trovano soluzione nella preghiera divenendo così fonte di crescita.
La vita ci è stata data per conoscere Dio; la morte per incontrarlo.
Al grido degli innocenti, Dio risponde inviando suo figlio, Gesù il Salvatore che ha patito tante ingiustizie.
Per noi il momento di chiudere gli occhi su questa terra diventa il momento desiderato e atteso, noi nasciamo per poter entrare nella pienezza della vita del Padre e la morte è l’incontro con Lui ed è lì che abbiamo la pienezza della nostra esistenza, per sempre.
La salute è uno stato di completo benessere fisico e mentale; non è unicamente assenza di malattie, ma un adeguato equilibrio tra le condizioni fisiche, mentali, culturali e sociali degli esseri umani…
Solo dopo il terremoto il mondo scopre il Paese dove muore di stenti un bambino su tre.
Non difendiamo la natura solo a parole, ma concretamente rispettiamo le piante, gli animali e ogni forma di vita…non desideriamo mai alcun oggetto la cui fabbricazione può danneggiare seriamente la natura…
La Natura non tollera menzogne!
Quando si tocca il fondo e tutto è abbruttito si avverte la necessità di rientrare in se stessi e trovare il coraggio per ritornare sui propri passi.