Antonio Curnetta

Il cuore non dorme neppure di notte e, mentre tu riposi, lui ti prepara la scorta di speranze con cui affrontare una nuova giornata.

Sarebbe bello se una mattina, uscendo di casa, anziché dire “vado ad accendere l’auto” potessi dire “vado a raccogliere i fiori”.

Le persone speciali che attraversano la nostra vita sono come le stelle: nel cielo dei ricordi continuano a brillare, anche se sono lontanissime.

Nei momenti bui della vita devi accenderti come una stella. L’interruttore è nel cuore.

I ricordi che lasciano certe estati sono momenti di sole che riscalderanno l’inverno.

Anche dopo le giornate più difficili, ogni tensione si stempera nella quiete della notte. Il buio appaga il mio desiderio di pace.

I giorni in cui mi sveglio di buonumore, non ho bisogno del sole: splendo!

Amo il mattino come amo la primavera. Tutto ciò che sa di risveglio e di nuovo inizio, sa anche di vita.

Ogni giorno ricordati che sei il sole nella vita di chi ti ama. Come i raggi del sole, i tuoi sguardi illuminano e i tuoi sorrisi riscaldano.

Col giorno spesso si deve combattere, ma alla notte bisogna sempre arrendersi.

A tutti serve un abbraccio prima di dormire. E se non hai qualcuno accanto, c’è sempre una persona che abbracci col pensiero.

Chiudiamo gli occhi per dormire e li apriamo al risveglio. Tra l’oggi e il domani, in fondo, c’è solo un battito di ciglia.

La notte non porta consiglio,quando nella testa c’è troppo scompiglio.

L’arrivo dell’autunno ha fatto crescere il mio bisogno d’affetto… Più sento freddo fuori e più ho bisogno di calore dentro.

La differenza tra la felicità e il dolore è che la felicità lascia solo ricordi, il dolore anche cicatrici.

Adoro il letto. Vivendo ho imparato che è il posto più sicuro dopo il grembo materno.

Una persona esiste finché vive nei pensieri di qualcuno, nei ricordi di qualcuno o nei sogni di qualcuno. Lasciate qualcosa di voi agli altri e vivrete in eterno.