Arcangelo Provitina – Sogno
E adesso sono qui nel mio letto ansioso di aspettare quella mano che ogni sera mi strappa il cervello e lo trasporta in un mondo immaginario che, chissà, può essere pure migliore…
E adesso sono qui nel mio letto ansioso di aspettare quella mano che ogni sera mi strappa il cervello e lo trasporta in un mondo immaginario che, chissà, può essere pure migliore…
Ogni notte il mondo reale si inginocchia a quello che ognuno di noi crea…
Spingersi oltre al proprio essere è pericolo, molto pericoloso, ma se si ci riesce danzerai sulla luna e sposterai le stelle a tuo piacimento…
Noi siamo schiavi dell’amore e della gravità; tutto il resto può essere libertà…
Non scappare di fronte all’imprevisto, annientalo improvvisando!
Gli eccessi si equivalgono…
Niente deve essere preso sul serio, ma tutto si deve elaborare…
Perché rimpiangere il passato che è passato, e non vivere il futuro passato che sarà rimpianto?
Ne cuore di ogni uomo c’è una parte che chiamiamo, stupidamente, donna.
La verità, in questo mondo, è molto svalutata…
Ciò che hai è il peggior male e ciò che non hai è il miglior bene…
Non guardare quello che ti lasci dietro, potresti sbattere…
Chi è sincero non è coerente…
Passeggio tra le strade del mio paese senza meta, alla ricerca di non sò cosa ma ho bisogno di qualcosa… cosa? Bhè intanto mi lascio trasportare dalla musica che “strapazza” il mio cuore, ormai paragonabile ad un uovo….
Manca poco ormai… iniziano i preparativi per un addio e per un benvenuto… non scorderò mai i tuoi abbracci, i tuoi baci, i tuoi gesti d’affetto, il tuo sguardo vacuo e le tue lacrime, per una realtà dura e cruda, che a me facevano tanto star male…
Rasserenarmi con una noce all’idea della morte…
Spero nell’esistenza di un altro mondo, questo ormai è saturo di sciocchezze e di ideali fondati sulla superficie dell’acqua con la convinzioni che essi possano galleggiare…