Arthur Schopenhauer – Vita
La salute non è tutto, ma senza salute tutto è niente.
La salute non è tutto, ma senza salute tutto è niente.
Ogni sera siamo più poveri di un giorno.
Una buona dose di rassegnazione è di fondamentale importanza per affrontare il viaggio della vita.
La giovinezza senza la bellezza ha pur sempre del fascino; la bellezza senza la giovinezza non ne ha alcuno.
Sei sono dolore e bisogno, ed il settimo è noia.
Tat twam asi. Questa cosa vivente, sei tu.
Nella fanciullezza la vita ci si presenta come uno scenario teatrale visto da lontano; nella vecchiaia come il medesimo scenario visto da molto vicino.
La natura dimostra che con una crescita intellettiva viene una incrementata capacità di provare dolore, ed è solamente con il più alto grado di intelligenza che il dolore raggiunge il suo limite supremo.
Chi vuole che il suo giudizio sia creduto, lo pronunci freddamente e senza passione.
Nelle persone di capacità limitate la modestia è semplice onestà, ma in chi possiede un grande talento è ipocrisia.
Il gloriarsi di una qualità è un confessare che non la si possiede.
La lontananza rimpicciolisce gli oggetti all’occhio, li ingrandisce al pensiero.
Alla verità è concesso solo un breve trionfo fra due lunghi spazi di tempo in cui è, prima condannata come paradossale, e poi schernita come banale.
Tutte le verità passano attraverso tre stadi. Primo: vengono ridicolizzate; secondo: vengono violentemente contestate; terzo: vengono accettate dandole come evidenti.
L’intelligenza è invisibile per l’uomo che non né possiede.
Gli uomini hanno bisogno di qualche attività esterna, perché sono inattivi dentro.
In fondo al cuore le donne pensano che compito dell’uomo è guadagnare soldi, e compito loro spenderli.