Arturo Donadoni – Filosofia
Chi cerca la perfezione mostra difetto.
Chi cerca la perfezione mostra difetto.
È troppo tardi?Non credo che lo sia,tutto lo fà pensare ma non lo è,e se lo fosse?È presto per dirlo.
Quello che pensi tu non è importante più di tanto, io esisto comunque.
La vera grande differenza tra l’uomo e il resto del regno animale, è la capacità di filosofare.
Pretendo che tutto mi sia concesso, e non m’avvedo che tutto mi è già stato dato.
È amore, quando l’attimo è eterno.
Sii presente al presente.
Chi tace, non mente.
Se un asino crede di essere un cavallo, non è un problema; ci può stare.Ma quando tutti gli altri asini cominciano a chiamarlo cavallo, allora si, comincia a essere un grosso problema.
Non sempre faccio ciò che mi conviene questa realtà non mi appartiene.
Il fine giustifica i “mezzi” uomini.
Mi si dice che parlo pocoma quando lo faccioè meglio che stia zitto.
Dall’appartenere al genere umanonon mi posso dimettereperòmi dissocio.
Non sono così razzistada pensare che un uomo neronon possa essere razzista.
Quante volte l’uomoinciampa nei suoi piedicredendo così di camminare.
Quante volte l’uomopotrebbe impararema lui vuole soltanto insegnare.
Se non siamo in grado di modificare comportamenti dettati dagli istinti di sopravvivenza che ottengono l’effetto contrario per il quale sono nati. Possiamo dire di avere la sindrome del riccio, trovato schiacciato al bordo della strada che spaventato dai fari dell’automobile ha obbedito all’istinto di sopravvivenza.