Barbara Brussa

Barbara Brussa – Stati d’Animo

Ci sono notti in cui il vento della mancanza investe in pieno il cuore, e non basta più coprirsi con la dolcezza dei ricordi: certi gelidi inverni dell’anima si scaldano solo con un abbraccio, un bacio, un respiro condiviso che fa azzittire la notte e l’intero universo, mentre il cielo regala una cupola di stelle a rendere magico il momento. Quel momento che vedrà sbocciare Primavera, nell’incrocio di due sguardi innamorati.

Barbara Brussa – Stati d’Animo

Il cuore non è cieco, ma ha quel bizzarro vezzo di voler vedere solo ciò che lo appaga. Poco importa se questo sia autentico o illusorio, nel momento contingente ciò che conta è sfamarsi. Quando poi arriva la sofferenza, perché arriva, allora si è obbligati a fare i conti non con la propria cecità, ma con quella “stupidità sentimentale” che ha distolto il nostro sguardo dalla verità che abbiamo sempre avuto davanti agli occhi.

Barbara Brussa – Stati d’Animo

L’indifferenza è spesso l’abito che si indossa, per proteggere le proprie fragilità, per non farsi graffiare dalla malignità. Pur tuttavia, credo non si possa realmente rimanere indifferenti all’urlo della propria anima, non sarebbe umano. Non si può evitare di vedere e di sentire certe cose, e neppure di non rimanerne feriti, ma ci si può certamente allontanare, senza alcun ripensamento di sorta, dalle trame diaboliche di chi attenta senza pietà alla nostra serenità.