Davide Trezzi – Tempi Moderni
La gente parla troppo. Soprattutto quella che dovrebbe essere la prima a tacere.
La gente parla troppo. Soprattutto quella che dovrebbe essere la prima a tacere.
Non puoi fare a meno di qualcosa che crea dipendenza, se prima non vedi che anche gli altri riescono a farne a meno.
La gente pagherebbe pur di comprare qualcosa gratis.
Non preoccuparti se non riesci a raggiungere una cosa che desideri con tutto il cuore, appena l’avrai ottenuta non ti servirà più.
Avere un cervello è come possedere una macchina, se non la sai guidare non vai da nessuna parte.
Il problema della gente è pretendere di raccogliere del buono seminando vento; il problema della società, invece, è che a volte qualcuno ci riesce per davvero.
Quelli che non sanno cosa vogliono da giovani, non lo sapranno nemmeno da adulti. Gli stronzi e le infedeli che si vedono in giro oggi, saranno tali anche tra vent’anni. E lo stesso per le persone immature che vi circondano quotidianamente. La maturità di una persona non varia con l’età anagrafica. È l’età della sua anima che fa la differenza. Perché le persone non cambiano dentro di sé. Se scegliete una persona pensando che cambierà con il tempo siete sulla strada sbagliata. Le persone non cambiano per se stesse, figuriamoci se cambieranno per voi.
Il segreto del successo non è quando, ogni volta, ti senti più forte di tutti, ma quando, dentro di te, ti senti più forte di prima.
Il segreto del successo non è aspettare l’occasione giusta; è saperla creare, quando non c’è.
Il segreto del successo è quando sappiamo nascondere meglio degli altri le nostre paure.
L’uomo di successo è colui che emerge, là dove gli altri falliscono.
Alla fine vince sempre chi ha meno paura di perdere.
Del secondo non si ricorda mai nessuno.
La storia meglio scriverla, che raccontarla.
Con la vendetta non si risolve niente. Prima porta giovamento, poi però rancore.
L’energia dell’universo si conserva. Dev’essere così anche per il binomio felicità/tristezza: appena sorride qualcuno, cessa di essere contento qualcun altro.
A volte è come rivedere un film drammatico per la centesima volta: sai già come andrà a finire, ma dentro di te speri sempre in un finale migliore.