Fabio Piscicelli – Politica
La politica perfetta è l’arte d’attacco, ritirata, fiancheggio, fuoco e pugnalamento senza l’uso di fanterie, arcieri, fucili o baionette.
La politica perfetta è l’arte d’attacco, ritirata, fiancheggio, fuoco e pugnalamento senza l’uso di fanterie, arcieri, fucili o baionette.
Non solo il cancro delle ideologie in politica non è recesso, ma si è metastasizzato in nuove idiotologie.
La musica è la lingua più bella al mondo, in qualsiasi lingua sia.
Come distrazione dalla morte, la vita non è poi così male.
Tutte le azioni hanno padri orgogliosi, ma molte conseguenze restano improvvisamente orfane.
Lasciate in pace le foglie cadute, non le spazzate via. Camminateci su per sentirle crocchiare con languore come a estinguere nella cenere focherelli rattrappiti, ma non le spazzate via come ciarpame, ché già dai loro alberi son state abbandonate.
La ggente so’ come gli animali, solo peggio.
È un paradosso che l’uomo, invece di professare un culto con quotidiano orgoglio, non professi un orgoglio quotidiano circa “Dio”, la sua più potente e popolare invenzione.
È possibile smettere di porsi domande?
L’umanità non sarebbe un’idea malvagia, se non fosse per l’uomo.
Lo spreco delle buone sorti è un lusso che nessuno vuole avere.
Scordati di morire.
La consolazione dei fessi è che sono in tanti.
Lo spreco delle buone sorti è un lusso che nessuno vuole avere.
Strano come certa gente sia così umile da attribuire successi e fortune ad un creatore invisibile eppure così arrogante nell’indiscutibile certezza di tali vecchie illusioni.
Non c’è tempo, e non vorrei dargli spazio. Eppure ne ho appena perso un po’.
La consolazione dei fessi è che sono in tanti.