Floriana Antonelli – Silenzio
Ci si abbraccia perché alcune volte le parole non bastano, ci si avvolge nel silenzio che parla d’amore.
Ci si abbraccia perché alcune volte le parole non bastano, ci si avvolge nel silenzio che parla d’amore.
Le parole non servono più quando ne hai usate così tante e chi pensavi ti avesse capito, ti ha deluso. Ora ho solo questi silenzi per parlarti.
Mi piace ascoltarci anche quando siamo in silenzio.
Le parole hanno un peso per chi le riceve, sarebbe meglio una parola in meno ed un silenzio in più. Un silenzio che parli d’amore vero.
Quando qualcuno mi delude, allora mi affido al silenzio.
Quando qualcuno blocca la lancetta dell’ora del cuore, dove tutto sarebbe potuto esser perfetto, quella stessa ora non sarà mai più la stessa, porterà con se sempre un secondo indietro per ricordare o un secondo avanti per dimenticare.
Ci sono luoghi che mi rimarranno nel cuore e altri che abiteranno per sempre nella mia anima: questi son quelli in cui sono stata con te, luoghi emozionali che mi hanno arredato di ricordi.
Il rumore dei tuoi silenzi sbatte impetuoso sulle rive della mia anima e tutto si placa tra le onde del tempo che ondeggiano nel tuo ricordo.
Ed ogni qual volta apro la finestra del cuore diventi vento che mi respira nei pensieri.
Esiste una linea sottile che divide gli addii, da quelli pronunciati a quelli taciuti. I primi fanno male al cuore, i secondi toccano il punto più sensibile dell’anima.
Ci sono ricordi che son come l’onda del mare, si infrangono sul cuore, accarezzano il pensiero, si posano nell’anima, respiri del tempo.
Quante parole rimaste nel cuore, quante non hanno avuto il coraggio di oltrepassare l’orizzonte dei sogni, quante parole rimaste naufragate, quante parole ti ho trattenute? Tante. Ora son rimaste silenzi che fan eco e camminano tra i pensieri, silenzi attaccati alle pareti dell’anima. Dimmi, quante?
La nostalgia ha il sapore di ciò che siamo stati insieme, il profumo di ciò che potevamo ancora esser, il colore sbiadito di ciò che non saremo più ma che immancabilmente continuiamo a sognare.
Mi son plasmata di poesia, così che il tuo cuore possa leggermi. Sono divenuta metafora per nascondere ciò che sento, ma tu riesci a trovarmi ovunque. Sai leggere tra le righe del mio cuore, tra gli intagli della mia anima.
Ti ho scritto una lettera, una lettera con impresso il profumo delle parole. Una lettera che non parla di me, una lettera che non parla di te, ma parla di noi. Ti ho scritto una lettera, la conservo qua nel cuore e tu la potrai leggere tutte le volte che vorrai, tutte le volte che mi penserai e la nei sogni la conserverai.
L’amore è per i coraggiosi, per chi ha ancora il coraggio di credere nell’amore.
Siamo liberi di andare verso i nostri sogni. Librarsi nell’aria dove l’anima riesce a camminare sul filo dell’emozione, con il cuore in mano pronto all’amore.