Gaia Ghidelli

Sogna di incontrare i suoi idoli, di abbracciarli e di dirgli quanto li ama.

Viene chiamata ossessionata e sfigata da tutti solo perché ascolta la musica dei suoi idoli.

Il cantante preferito è colui che ascolti volentieri. L’idolo è una persona che hai bisogno di ascoltare.

Solo chi ha un idolo può capire quanto sia importante vedere il suo sorriso e sentire la sua voce.

Cantare adesso rimane la cosa che mi rende più felice.

Se mi metto le cuffie e ascolto la musica significa che non voglio che le persone mi rivolgano la parola.

La musica è l’unica cosa che mi fa sentire veramente libera.

Io e la musica siamo come un lucchetto e la sua chiave.

Il volume della musica deve superare il rumore dei pensieri.

Il mio idolo è molto simile alla luna, non lo posso toccare e lui si trova a miglia da me, ma nei momenti bui è lui ad illuminarmi.

La musica è una lingua che tutti san parlare, ma pochi san capire.

La musica aiuta di più di uno psicologo.

Penso che uno dei gesti più belli sia l’abbraccio fra idolo e fan. Il mondo che vi separava si scioglie e rimane solo l’amore che provate.

Ho imparato che è meglio ascoltare la musica, che ascoltare le persone.

Cara musica, grazie per esserci stata quando non c’era nessun altro.

Chi non ha mai avuto un idolo non può capire cosa si prova a vedere il proprio sogno passarti davanti e non poterlo avverare.