George Santayana – Vita
Non ci si preoccupa mai abbastanza della nascita e della morte, ma solo di rendere divertente ciò che sta in mezzo.
Non ci si preoccupa mai abbastanza della nascita e della morte, ma solo di rendere divertente ciò che sta in mezzo.
Coloro che non possono ricordare il passato sono condannati a ripeterlo.
Non c’è rimedio tra la nascita e la morte, che godersi l’intervallo.
Un uomo deve aver profonde radici nella sua patria, ma i suoi occhi dovrebbero guardare il mondo.
Il giovane che non ha mai pianto è un selvaggio e il vecchio che non ride è un pazzo.
La bellezza così come noi la percepiamo è qualcosa di indescrivibile: non si potrà mai dire ciò che è e ciò che significa.
La Bibbia è letteratura, non dogma.
Il nemico dello spirito nell’uomo non ha trovato semplicità, ma sofisticazione.
Forse l’unica vera dignità per un uomo è la sua capacità di disprezzare se stesso.
Quando un uomo e una donna sono d’accordo, è solo nelle conclusioni, le ragioni sono sempre differenti.
La moda è qualcosa di barbaro, perché produce un’innovazione senza ragione e un’imitazione senza beneficio.
Il fanatismo consiste nel raddoppiare gli sforzi quando si è dimenticato l’obiettivo.
La felicità è l’unica punizione nella vita; dove la felicità fallisce, l’esistenza rimane un pazzo e lamentevole esperimento.
La società è come l’aria, necessaria per respirare, ma insufficiente a farci sopravvivere.
Raramente i tiranni sono liberi: sono resi schiavi dalle preoccupazioni e dagli strumenti della tirannia.
Chi non conosce la storia è condannato a ripeterla.
Il Difficile è ciò che si può fare subito; per l’Impossibile, ci vuole un po’ più di tempo.