Gerardo Migliaccio – Vita
Ho fame. Vegetali o carni fa lo stesso, devo poter sopravvivere.
Ho fame. Vegetali o carni fa lo stesso, devo poter sopravvivere.
Chi vive di menzogna prima o poi anche la sua vita sarà una menzogna, le tante faccie che ti sei fatta in tanti anni, ti serviranno per sopravvivere, ma non assaporerai mai l’essenza della vita.
Sono gli uomini semplici che vivono la vita per com’è.
Avrei voluto darti una lezione a suon di botte, per quello schiaffo che mi hai dato senza una tua dignità, ma poi ho deciso di metterti alla gogna, non per farti del male, ma per umiliare anche te femmina, perché donna non sei.
Le belle preferiscono farsi accompagnare da uomini che hanno il portafoglio zeppo e pieno di soldi, mentre le puttane vanno con tutti, chi delle due è più pura?
Merce di scambio umano o baratto di donna? La mia famiglia e la mia vita distrutta, per una donna senza scrupoli avida di denaro.
La sconfitta peggiore per un uomo, è quella di essersi portato a letto una donna con molta facilità e dopo aver ottenuto tutto, ne rimane vittima.
Non provocarmi mai, sai che la tua femminilità per me è sacra, se perseveri, la mia calma sparirà e diventerò solo un uomo ferito, che difende la sua dignità.
La donna è come Dio, dona la vita, un uomo vero distingue la femmina dalla donna. La prima la usa, la seconda l’adora come Dio.
L’emozione qualunque essa sia, è un inno alla vita.
La libertà è come la corsa di un cavallo sulla spiaggia, stremato dalla sua voglia di correre all’infinito.
I sentimenti sono come l’elettricità, sono come i poli di una batteria polo positivo e negativo e… quando si incontrano fanno scintille, dando il senso alla vita.
Quante differenze tra di noi, tantissime, ma ne vado fiero!
Il pensiero è l’anticamera del sogno.
Diamo la libertà incondizionata a tutte le nazioni del mondo. Lasciamo in pace i popoli. Diamogli la sovranità di decidere del loro destino. Con libere elezioni e liberi referendum. A patto che non minaccino la pace degli uomini, degli animali e dell’ecosistema.
I seguaci della rivoluzione, sono quelli che pensano ed agiscono.
Leggo: la libertà di stampa non c’è più!È vero solo un po’.