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Gianluca Conti Borbone

Gianluca Conti Borbone – Vita

Ogni giorno, per tutta la tua vita, incontrerai problemi di piccola-media-grande entità. A questo punto puoi scegliere:- di lamentarti per tutta la tua esistenza come fanno in molti. Non credo però sia la soluzione migliore anzi, il lamento è il classico rifugio del vile che non trova la forza di affrontare il problema ed allora si piange addosso, cercando il compatimento da parte degli altri.- di affrontare con un sorriso le tante situazioni negative che la vita ci pone innanzi. Il sorriso rilassa, aiuta a mantenere la mente lucida e la fa ragionare più serenamente e, condito col giusto umorismo, permette di far fronte a qualsiasi situazione negativa.

Gianluca Conti Borbone – Comportamento

Ascolta un consiglio. Uno solo. Poi non ascoltarmi più. Fai sempre tutto quel che ti senti davvero di fare perché ti fa stare davvero bene! Ascolta te stesso, il tuo cuore, la tua anima… la tua essenza più pura. A costo di andare contro tutto e tutti, anche contro la tua persona. Contro la tua ratio. Ma se lo farai, se deciderai di andare contro te stesso, àrmati di paracadute perché quando si vola troppo in alto il rischio di cadere è altissimo! Il resto è merda. La vita è tua e nessuno può rivendicarne diritti.

Gianluca Conti Borbone – Comportamento

Il problema degli esseri umani è che sono troppo poco inclini al perdono, quando perdonare è un atto d’amore magnifico. Tutti sbagliamo, e continueremo a farlo. Non si serba rancore per una persona e la si getta dalla torre per il solo fatto che ha sbagliato. L’odio genera odio, creando una spirale infinita di violenza. Ce n’è sin troppo di odio sulla terra, evitiamo di aggiungerne altro.

Gianluca Conti Borbone – Frasi d’Amore

Un sorriso posticcio sul viso non cancellerà di certo le sofferenze del tuo cuore. No, quelle restano. Come cicatrici sulla pelle. Ma non dolertene più di tanto; piuttosto, continua a camminare, anche ora che non sai dove andare e non ti è ben chiara la direzione. Sai bene però che il tuo percorso si discosta nettamente da quello or ora intrapreso. Allora, almeno questo, io ti chiedo, in questa fredda e bigia giornata di fine novembre, parzialmente allietata da qualche chiazza di neve nell’agro circostante. Ascolta il tuo silenzio. Ascoltalo attentamente. E fa ciò che esso ti suggerisce!