Giulio Pintus – Filosofia
Il dolore nasce nell’ignoranza dell’impermanenza, l’ignoranza che tutto è impermanente, il desiderio di possesso ne è il frutto. Il fluire dell’esistenza, dell’universo, non può sottrarmi alcunché, se non lo posseggo.
Il dolore nasce nell’ignoranza dell’impermanenza, l’ignoranza che tutto è impermanente, il desiderio di possesso ne è il frutto. Il fluire dell’esistenza, dell’universo, non può sottrarmi alcunché, se non lo posseggo.
Ieri già c’eri ma ancora non ti vedevo,oggi mi vedi luminoso intermittente nel tuo piccolo mare,domani sarai tu a vedermi ancora ma io non ci sarò più.
Se vuoi imparare a ridere chiedi consiglio ai bambini, loro lo fanno senza avere nulla tra le mani: potere, successo e neppure dei soldi, e ci riescono benissimo.
Correre e saltellare come loro, ridacchiare e fare le domande più buffe e sincere, mangiare cantando e abbracciare forte senza freni chi si vuole bene e poi colorare a piacimento tutto, è questo il segreto: tornare bambini.
La felicità è un attimo passato, ormai cancellato.La sofferenza si dilata nel presente e nel passato.
Pizzeria montepaschi. Specialità: pizza mari o monti. Si accettano carte di credito. Consegne ai domiciliari.
Distanza: intervallo direttamente proporzionale alla vicinanza.
Mi irrita l’ignoranza, degli altri.
Distratto cercando me, ho trovato te.
Sbagliare, una certezza, quando lo eviti.
I pensieri fanno rumore, senza parlare.
Il passato è un rivestimento su cui non stiamo in piedi, il pavimento del presente crolla continuamente e il futuro non è che un massetto gettato su una nuvola.
I desideri passati sono come le foglie secche su un bosco le senti solo se ci passi sopra quando la suola ne fa scricchiolarela parte più superficiale.I desideri non realizzati sono rami spezzati, ormai secchigiacciono tra il fogliame.I desideri odierni sono le foglie verdi sulle cime del nostro albero, lo nutrono e sono esse stesse alimentate dall’albero.I desideri che si realizzano sono le foglie che tremanti sotto il vento della paura si lanciano nel vuoto e per pochi istanti volano, lasciando, sui rami, spazio a nuove verdissime speranze.
Il 52% degli italiani sopra i 40 anni ha problemi di impotenza.L’impotenza offre, per chi non ne soffre, la possibilità di negare accoglienza.
Se il cuore sente, gli occhi vedono; se il cuore non sente, gli occhi cominciano a cercare.
Ci sforziamo di trovare soluzioni ai problemi che abbiamo creato analizzando i problemi stessi, focalizzandoci su ciò che non va. Concentriamoci sui nostri desideri, sui sogni e ripetiamoli a noi stessi. Le nostre parole, si tramuteranno in gesti autentici. La carne si sarà identificata nella parola, nel verbo. La carne si sarà fatta verbo.
L’ottimismo per il domani è lo strumento dell’opportunismo di oggi.