Giuseppe Caputo – Vita
In fondo è questa la vita: un fugace soffio di vento destinato a perdersi nello spazio immenso dell’eternità.
In fondo è questa la vita: un fugace soffio di vento destinato a perdersi nello spazio immenso dell’eternità.
In fondo cos’è la vita? Un brutto sogno in una sfumatura di un sorriso.
La vita è un sogno e, come tutti i sogni, si dissolve alla luce del sole.
Il bello del tempo è non averne.
I suoi capelli brillavano al sole, il suo sorriso splendeva di una luce propria e il mio cuore piangeva all’ombra.
Il cielo è grigio come i tuoi occhi e vengon giù lacrime di nostalgia, di un tempo che non è mai stato.
Lacrime di pioggia piovono sulla terra arida del tuo viso.
Questo è il mio problema, ho un così grande caos in testa che ogni volta che cerco di riordinarlo crolla qualcos’altro.
Quasi da fare l’amore, ma non troppo da innamorarsi.
Gli addii sono una delle cose più brutte; ma purtroppo, a volte, sono inevitabili. Ad ognuno di esso cerchi di dare un ricordo positivo sul quale poterti aggrappare e allo stesso tempo speri di aver lasciato un piccolo segno, quel piccolo graffio sul cuore che fa in modo di non poter dimenticare i bei momenti passati insieme.
Agli animi forti possono far male le botte, a quelli deboli bastano le parole.
Ero li, davanti alla vita. La fissavo dritta negli occhi. Lei si voltò e iniziò ad andarsene. Dopo capii che non avrebbe aspettato me e chiunque sarebbe stato fermo.
La notte copre con il suo buio ma scopre con il suo silenzio.
La vita è come una sigaretta: tiri, tiri; ma alla fine quello che rimane è solo fumo, cenere e il mozzicone della tua anima.
Per fare grandi passi bisogna prima imparare a camminare.
Mi sembra inutile prendersela con il mondo e mandarlo a quel paese, tanto ci viviamo e continueremo a farlo.
Non siate fotocopie di un’unica matrice, ma disegni di mani diverse.