Giuseppe Romano (Jioriu) – Stati d’Animo
Alcune persone e relazioni sono come i farmaci: provocano affetti collaterali.
Alcune persone e relazioni sono come i farmaci: provocano affetti collaterali.
Certe labbra, lasciano degli autografi indelebili sulla nostra pelle.
Adoro quelle persone che conoscono il senso della “distanza”, mai troppo vicine, mai troppo lontane, sempre al tuo fianco pronte ad esserci.
Le mani non dimenticano i lineamenti che hanno percorso.
È inutile serrare cuore e mente, gli spifferi di freddo arrivano comunque, e sanno sempre come pungere ed infettare.
Il sorriso migliore è quello che nasce dopo la disperazione, assomiglia al sole che nasce dopo la tempesta: limpido, forte ed accecante più di prima, spazza via le nubi con prepotenza!
Non puoi dimenticare chi è stato sul tuo sorriso e nelle tue lacrime.
Vorrei programmare il cuore con un algoritmo in grado di eliminare il dolore.
Le persone che ti tolgono il sonno sono le stesse che accendono i tuoi sogni.
Quando si prende la penna ed il foglio, è come guardarsi in uno specchio dove viene riflessa la propria anima, e a volte il guardarsi dentro, si rivela essere un’esperienza straziante.
È inutile affrontare i propri demoni se non si è sicuri di volerli sconfiggere.
La rabbia che proviamo verso una persona che ci delude, è direttamente proporzionale all’importanza che abbiamo dato a quella persona.
Quando cammini nelle tenebre, tieni bene a mente che il sole splende ugualmente dietro di esse.
Un fiume non cambia il suo percorso ma scorre continuamente, ed è nello scorrere che avviene il vero cambiamento.
Le battaglie più difficili sono quelle contro noi stessi, richiedono tempo, e paradossalmente senza credere in se stessi è impossibile vincerle.
Il tempo non è una cura, è solo un anestetico.
Combattere i ricordi è inutile: più li si combatte più diventano forti.