Ilaria Pasqualetti – Nemico
Quando avranno finito di parlare di me vorrà dire che sarò morta, la gente trova sempre qualcosa da dire fino a che non metti i piedi nella tomba.
Quando avranno finito di parlare di me vorrà dire che sarò morta, la gente trova sempre qualcosa da dire fino a che non metti i piedi nella tomba.
Non temere mai il tuo nemico, è colui che vorrebbe vederti strisciare, tu non permettergli mai di vederti a terra ma dai a lui la punizione di guardarti dal basso in alto.
Quando le parole sono pronunciate da chi sa solo dargli rumore, sono talmente prive di significato che non vale neanche la pena ascoltarle.
Non ho nemici, ho solo persone per cui nutro totale indifferenza, io di guerre non ne faccio e l’unica cosa che posso donare a loro sono le risate che mi fanno fare solo per il fatto di esistere.
Ho una buona memoria, mi ricordo gli amici quelli veri, quelli che ho sempre avuto vicino quando ne avevo bisogno, ma mi ricordo anche tutte quelle persone che hanno avuto due facce e che mi hanno fatto del male, e quando la memoria non fallisce il perdono è difficile.
Lascia parlare gli imbecilli e dimostra di non essere come loro.
Parole sprecate quelle delle persone che amano giudicare, parole buttate al vento quelle che escono dalla bocca di chi non si guarda allo specchio prima di sputare veleno.
Sento prediche da chi dovrebbe solo tacere, ascolto giudizi da chi dovrebbe solo nascondersi, e l’unica cosa che mi viene da dire è “ma proprio tu parli?”
L’arma più distruttiva per colpire il nemico, è il silenzio, niente rode di più che non essere considerati, niente massacra di più il cervello di essere ignorati.
Viviamo in un mondo pieno di doppie facce, di persone che vogliono conquistarti con la menzogna, di gente che non fa altro che parlare, parlare, parlare, ma in realtà non dice niente, in troppi cercano di entrare nella tua vita solo per sapere e poter godere dei tuoi momenti no, e la cosa peggiore è che sono quelli che si dichiarano amici e che ti dicono troppo spesso “fidati di me”
Tutti bravi a vantarsi di essere tosti, di essere grandi e di essere migliori, e poi? Ti rendi conto che sono proprio quelle persone ad essere le peggiori.
Di me gli altri possono pensare cosa vogliono, l’importante è ciò che io penso di me ed a me piace tantissimo.
Ho capito di aver sbagliato, sbagliato a dare un’altra possibilità sperando che cambiasse qualcosa, ma è stato inutile, le persone non cambiano e se stronze sono, stronze restano.
Chi mette in dubbio la mia persona ha solo da guardarsi allo specchio e abbassare gli occhi.
Guardarsi allo specchio non serve solo a rifarsi il trucco o aggiustarsi i capelli, a molti servirebbe per farsi un bell’esame di coscienza.
C’è chi si sente a capo del mondo ma in realtà non è nessuno, chi ti guarda dall’alto in basso e poi potrebbero montargli in testa, chi si permette di giudicare la azioni altrui quando le loro sono molto peggio, chi vorrebbe dimostrare di sapere ogni cosa ma non ha neanche capito che fa solo delle emerite figuracce.
Quante parole inutili sento dire da persone che hanno come unico motivo l’invidia, e come devono vivere male queste persone, sempre a rodersi il fegato per questo, ma che senso ha, pensassero alla loro vita invece che a quella degli altri.